I live show sono un modo efficace per aumentare l’engagement delle persone di una digital community, facendole sentire parte di una esperienza di valore ed esclusiva.
Ci siamo: parte il countdown, si innesca quel naturale meccanismo di attesa e curiosità che fa sì che i battiti del cuore accelerino mentre arriva il momento della messa in onda. Sullo schermo degli smartphone e dei pc appaiono le immagini dell’ultimo prodotto o servizio realizzato dal vostro brand, che compongono la sigla di uno show dal vivo trasmesso in esclusiva per un pubblico selezionato. Su quale canale va in onda questo spettacolo? Solo sulla vostra digital business community.
Quello che vi abbiamo appena raccontato è uno dei tanti modi in cui le digital business community progettate, sviluppate e animate da Logotel insieme ai suoi clienti possono aumentare l’engagement delle persone di un brand: che si tratti di una rete di vendita (concessionari di automobili, negozi di telefonia, store di un brand del lusso), di una particolare job tribe (cioè persone che all’interno di un’organizzazione svolgono la stessa professione) o indistintamente di tutta la popolazione aziendale.
In Logotel abbiamo già sperimentato con successo questo tipo di eventi e possiamo dirlo: funzionano. Sono delle dirette in stile televisivo, con più telecamere coordinate da una regia e uno o più presentatori. In onda, seguendo una scaletta predefinita, si susseguono collegamenti con ospiti e/o testimonial che interagiscono da diverse location, test drive e prove in diretta di nuovi prodotti/servizi o dei loro nuovi feature.
Affinché questi show siano percepiti come realmente di valore dagli spettatori, occorre progettarli con cura: dalla fase di ideazione, allo sviluppo, alla pubblicizzazione all’interno della community per creare teasing e aspettativa, fino alla realizzazione e al follow-up dell’evento. In ogni fase sono coinvolti più team con competenze ed expertise diverse, uniti sinergicamente dall’obiettivo di garantire agli spettatori un’esperienza memorabile.
Sembra la Tv, ma è meglio della Tv. Intanto perché lo spettacolo resterà sempre disponibile on demand per coloro che se lo siano perso in diretta, o che se lo vogliano rivedere: Netflix-style. In secondo luogo, perché le community stimolano la partecipazione attiva delle loro persone, che possono interagire con ciò che vedono lasciando reazioni, commenti e tutta una serie di feedback molto utili per ogni brand. Infine, perché queste interazioni e tutti i comportamenti del vostro pubblico – le persone della community – saranno tracciati, nel rispetto dei termini e delle condizioni di servizio che i partecipanti avranno firmato. In questa maniera si potrà sapere, tra le altre cose, quante persone hanno visto il contenuto, per quanto tempo, quanti commenti hanno scritto e il tono di questi commenti: se positivo, neutro o negativo.
“I dati sono il nuovo petrolio” è una citazione ormai un po’ datata (e poco sostenibile) del matematico Clive Humby. Ma il suo senso è rimasto immutato: avere a disposizione dati sul comportamento delle persone di un’organizzazione, un’azienda o una community (ma anche dei clienti di un negozio, degli utilizzatori di un’app o dei visitatori di un sito web) e poterli interpretare in maniera semplice ed efficace, è fondamentale per capire che impatto generano le azioni che facciamo.
È proprio dalla lettura e dall’interpretazione dei dati che si generano durante un live show all’interno di una community che possiamo affermare che questa modalità di interazione presenta numerosi vantaggi, che possiamo riassumere nei seguenti punti:
Sulla base della nostra esperienza nella progettazione e realizzazione di live show all’interno di digital business community, possiamo affermare che eventi di questo tipo presentano tassi di engagement in media più alti di almeno il 100% rispetto ad altri contenuti. Il live show coinvolge: se ben progettato, ben annunciato (per creare il giusto hype nella community) e ben realizzato, si rivela un ottimo strumento per suscitare la curiosità dei partecipanti di una community, catturarne l’attenzione e garantire che contribuiscano alla community con più intensità e piacere.
Progettare con efficacia un live show significa poter scegliere con cura in anticipo le frasi chiave da comunicare. Arriveranno ai destinatari in maniera immediata, diretta ma manterranno un livello di autorevolezza perché saranno pronunciate dal loro amministratore delegato, dal Chief Innovation Officer, dal loro direttore vendite o da qualsiasi altra spokeperson individuata come la più idonea per veicolare quel determinato tipo di messaggio. Gli spettatori del live show vedranno questa persona in una veste inedita, percependola come più vicina a loro. In questa maniera si ridurrà la distanza tra i diversi livelli dell’organizzazione.
La presenza by design nell’ecosistema delle community di tool di messaggistica come le chat o i commenti, consente ai partecipanti di poter esprimere in tempo reale domande inerenti alcuni aspetti del prodotto o del servizio che non sono chiari, o di chiedere ulteriori precisazioni su altri aspetti di ciò che stanno osservando. Queste domande, che rappresentano un feedback importante per il brand, potranno trovare risposta o in tempo reale o anche in maniera asincrona.
L’analisi del sentiment delle risposte durante i live show mostra come le persone di una community rimangano piacevolmente colpite da uno spettacolo realizzato in esclusiva per loro. Inoltre, tra i partecipanti si crea subito un senso di gruppo, come se tutti fossero fisicamente nello stesso luogo a seguire l’evento: capita spesso difatti che le persone si salutino e condividano l’entusiasmo per una determinata esperienza, come se parlassero al loro “vicino di posto”.
Il valore che si ricava dall’appartenere a una comunità è uno dei principali motivi che spinge le persone a esser parte di quella comunità. Lo spiega David Spinks, pioniere delle business community e autore di The business of belonging, nel suo articolo su Weconomy, progetto di ricerca open-source di Logotel il cui sedicesimo numero è dedicato a esplorare una nuova visione di comunità in una prospettiva People & community centred. Le persone si sentono parte di qualcosa di davvero esclusivo e si innesca in loro un circolo virtuoso per cui sentono che il tempo investito nel partecipare alla community, è un tempo ben impiegato
Se è vero che condividere un’esperienza di valore rafforza il senso di appartenenza alla community, lo stesso vale per la fidelizzazione verso il brand. Chi assiste a un live show sentirà di essere sempre più parte della propria azienda, e percepirà sempre più l’azienda come qualcosa che è anche sua, coltivando quel senso di comproprietà e responsabilità che è una delle accezioni del termine appartenenza, come spiega Peter Block nel suo libro Community. La struttura dell’appartenenza.
In sintesi, progettare, realizzare e poi trasmettere un live show su una digital business community è un modo efficace per aumentare l’engagement delle persone che fanno parte di quella community. È un’attività complessa, che deve dunque innanzitutto rispondere a specifiche esigenze da parte di un’organizzazione/brand (non per tutto si può fare una diretta) e richiede una pianificazione minuziosa e competenze multidisciplinari che vanno orchestrate in maniera sinergica, in maniera da poter produrre uno spettacolo che sia percepito come realmente di valore per le persone che condivideranno questa esperienza.
Se volete saperne di più sui live show e su tutte le altre possibilità che una digital community offre a un’azienda o a un’organizzazione, qualsiasi sia la Industry di appartenenza, visitate il sito Logotel o scriveteci.
