I benefici del corso Community building academy per persone e aziende

Competenze specifiche, leadership, network: partecipare alla prima edizione del corso Community building academy di Logotel garantisce benefici ai partecipanti e alle aziende per cui lavorano.

Perché costruire una business community in azienda?

Community è un termine che non può esistere senza un’altra parola: le persone. Le community sono fatte di persone. Quando si parla di business community, cioè community realizzate all’interno di aziende e/o organizzazioni, le persone che ne fanno parte sono professionisti che hanno qualcosa di rilevante, per loro, in comune.

Le community si avvalgono di ambienti e spazi – fisici e digitali – attraversano percorsi di crescita continua, permettono di vivere ritualità e di fruire di servizi significativi per la sfera pratica ed emotiva dei singoli membri.

Le community professionali potenziano i legami tra le persone che ne fanno parte, favorendo la collaborazione, lo scambio e l’apprendimento continuo rispetto a obiettivi collettivi di business e sociali.

In un’epoca in cui le aziende sono sempre più ibride, diffuse e reticolari, le business community sono fondamentali perché offrono nuove modalità per alimentare i legami tra le persone di un’organizzazione, allinearle con mission e vision aziendali in maniera che aumenti il loro benessere e migliorino l’efficacia e le performance aziendali.

Dall’altro lato, anche per le persone la “voglia di comunità” sembra essere, oggi più che mai, forte. Le persone hanno bisogno di dare un senso al loro agire, anche lavorativo. Hanno voglia di condividere uno scopo e dei valori, di contribuire a rafforzarli giorno dopo giorno e di sentirsi parte di qualcosa di più grande.

Se efficacemente progettate e animate, le community aziendali dunque producono benefici e impatti positivi sia per il business, sia per le persone.

Il problema, allora, è come costruire community B2B efficaci. Ed è per rispondere a questo bisogno che nasce la Community building academy di Logotel.

Cos’è la Community building academy

La community building academy è un percorso formativo ibrido unico in Europa, il cui obiettivo è fornire, a tutti i partecipanti, conoscenze, competenze e strumenti per progettare, avviare e gestire community B2B in contesti aziendali.

È stato progettato da Logotel, Independent design company che da oltre 24 anni lavora con un approccio people and community centred. La prima community aziendale designed by Logotel risale al 2001 e continua, a distanza di 24 anni, a prosperare e a generare impatti positivi per le persone che la vivono e per il business dell’azienda cliente.  

Da allora Logotel ha progettato, realizzato e animato oltre 50 business community per conto dei suoi clienti, acquisendo e consolidando giorno dopo giorno un patrimonio unico di expertise, conoscenze ed esperienze.

È questo mix tra conoscenza ed esperienza che costituisce l’elemento distintivo nonché il vantaggio competitivo della Community building academy, un corso che si avvale della formazione e del contributo di chi tutti i giorni progetta e realizza community aziendali per generare reale impatto.

Impatti e benefici della Community building academy

La mission di Logotel è infatti da sempre quella di accompagnare persone, comunità e organizzazioni nelle trasformazioni, generando impatti positivi concreti e misurabili. Anche la Community building academy è stata progettata per offrire benefici e impatti sia alle persone che parteciperanno, sia alle aziende e organizzazioni in cui lavorano.

Questi vantaggi rendono il corso un investimento prezioso per chiunque desideri migliorare le proprie competenze nel community building e per le aziende che vogliono sfruttare al meglio le potenzialità delle loro community.

I benefici per le persone che partecipano alla Community building academy

Le persone che parteciperanno alla Community building academy ne otterranno benefici concreti in termini di skill, leadership, governance e network.

Skill: i partecipanti acquisiranno competenze specifiche e capacità nella progettazione, personalizzazione, gestione e animazione di community aziendali, che saranno in grado di trasferire e scalare nella propria azienda.

Leadership: grazie alle competenze e capacità acquisite durante il corso, i partecipanti diventeranno il punto di riferimento aziendale nella gestione delle iniziative di comunicazione e ingaggio rivolte a colleghi e collaboratori e potranno esercitare in questi ambiti un ruolo di leadership.

Governance: i partecipanti alla Community building academy impareranno a padroneggiare nuovi metodi e strumenti per misurare lo stato di salute e l’impatto della community nel contesto organizzativo di riferimento, capendo dove e quando intervenire per produrre modifiche efficaci e migliorative.

Network: i partecipanti entreranno in contatto con un network di persone e aziende che lavorano da anni in ottica community-centred, beneficiando del loro patrimonio di casi ed esperienze. Condividere l’esperienza formativa con gli altri partecipanti, tutti professionisti del settore, faciliterà la creazione di relazioni di valore e di una rete di confronto, supporto continuo e crescita professionale.

Benefici per le aziende e le organizzazioni

I benefici e gli impatti concreti che la Community building academy garantisce ad aziende e organizzazioni vanno visti attraverso una duplice lente.

Da un lato, i benefici che i partecipanti al corso otterranno, visti nel paragrafo precedente, si rifletteranno sulle loro aziende e organizzazioni. Poter contare su persone esperte nella progettazione e gestione quotidiana di community è un vantaggio.

Dall’altro lato, i vantaggi di community aziendali efficienti, già in parte sintetizzati nel paragrafo introduttivo, sono molteplici e si riflettono in più direttrici di impatto positivo per le aziende e le organizzazioni che le implementano: sul business e sulla governance; sull’engagement e il senso di comunità e appartenenza; sui cambiamenti comportamentali; sul capitale relazionale e sociale; sulla sensibilità valoriale rispetto alle diverse componenti della sostenibilità.

Si tratta di impatti concreti e misurabili, a patto che le community vengano progettate già tenendo in mente l’assoluta necessità di rendere misurabili queste dimensioni. Vediamo nel dettaglio alcuni benefici e impatti positivi per aziende e organizzazioni.       

Change culturale: le community aziendali migliorano l’adoption di nuovi comportamenti, strumenti, tecnologie e processi, moltiplicando le occasioni di cambiamento. Pensiamo ad esempio alla rivoluzione in corso con l’intelligenza artificiale (AI). La gran parte delle aziende ha intuito i benefici offerti dall’introduzione di queste tecnologie, ma molte si scontrano con difficoltà legate alla sua adozione.

Un approccio community-driven consente di velocizzare l’adoption dell’AI in azienda, creando uno “spazio” protetto e sicuro in cui le persone interessate al suo utilizzo si possano confrontare quotidianamente sulla base delle proprie esperienze, condividendo best practice e tool che facilitino il proprio lavoro.

Grazie alla Community building academy, aziende e organizzazioni potranno aumentare la propensione alla gestione del cambiamento all’interno delle proprie community, promuovendo l’adozione di nuovi comportamenti e pratiche che migliorano l’efficienza e la produttività.

Interazioni di qualità: all’interno delle community le persone condividono best practice, si supportano, intensificano le relazioni di valore. La Community building academy offre strumenti concreti per misurare il capitale sociale e relazionale presenti all’interno delle community, consentendo ad aziende e organizzazioni di valutare la qualità delle interazioni e delle relazioni tra i membri della community.

Engagement: community aziendali efficaci coinvolgono le persone che le abitano e creano senso di appartenenza. Nel suo libro Community. La struttura dell’appartenenza, lo studioso Peter Block evidenzia come fare parte di una comunità significhi “essere in relazione con qualcosa ed esserne parte”, ma anche “agire come un creatore e un proprietario di una comunità” e quindi coltivare un senso di comproprietà e responsabilità.

Grazie alle conoscenze apprese nel Community building academy, le aziende potranno valutare concretamente quanto le persone si sentono parte delle community e quanto sono attivamente coinvolti nelle sue attività, intervenendo per

Performance: casi d’uso pratici legati a business community specifiche hanno evidenziato miglioramenti nelle performance fino al 96%. Anche diversi studi mostrano come adottare un approccio people & community centred in azienda favorisca le decisioni strategiche e migliori le performance.

Il report Coesione è competizione 2023 della Fondazione Symbola, ad esempio, analizza le imprese coesive, cioè quelle che mettono le comunità, anche interne, al centro del proprio modello di business. Lo studio evidenzia come, nel biennio 2021-2022, caratterizzato dalle difficoltà dovute al Covid-19, le imprese coesive abbiano registrato una crescita di fatturato superiore al mercato (38% a fronte del 29%).    

Grazie alle skill e alle metodologie apprese nella community building academy, le aziende potranno valutare l’impatto della community sul proprio business e sulla governance, misurare come la community contribuisce agli obiettivi aziendali e migliorare la competitività e l’efficienza.

A chi è rivolta la Community building academy e come iscriversi

La prima edizione del corso Community building academy è riservata a 25 professionisti che lavorano già all’interno di contesti aziendali.

Il corso è utile sia a chi ha o potrebbe avere intenzione di avviare da zero una nuova community nella sua azienda, sia a chi già gestisce community e vuole renderle più efficaci, misurare gli impatti positivi che generano per la sua organizzazione e per le persone e le reti che ne fanno parte.

I potenziali destinatari della Community building academy sono:    

  • responsabili delle funzioni People & Culture, HR, Sales, Comunicazione, Marketing, Operation, IT, oppure i referenti e collaboratori dei diversi team in aziende e/o organizzazioni.
  • Gestori o responsabili di una o più reti aziendali, come ad esempio reti di venditori, collaboratori, partner, fornitori o clienti. O chi gestisce reti di comunicazione interna e/o intranet aziendali.
  • Community manager, che hanno il compito di animare community, tribe di mestiere o di competenze.
  • Content ed experience designer, cioè le persone a cui è affidato il compito di progettare e realizzare esperienze e contenuti per la propria azienda od organizzazione.

Per informazioni più dettagliate sul programma, sulle modalità di iscrizione e per approfittare degli early birds, si può consultare la pagina della Community building academy e compilare il form.